Seguici su
Nel 2024, le reti di franchising in Francia hanno generato un fatturato totale di 88,6 miliardi di euro, riunendo più di 2.089 marchi e 90.588 punti vendita in franchising in tutto il paese. Con una percentuale di successo dell'85% dopo 5 anni di attività, il franchising si distingue come un modello imprenditoriale particolarmente solido.
Se questo modello attrae così tanti imprenditori, è perché si basa su solide fondamenta: un concetto collaudato, una brand awareness già consolidata e un supporto strutturato.
Ma attenzione: avviare un franchising non significa solo duplicare una formula già pronta. Per massimizzare le tue possibilità di successo, devi preparare il tuo progetto con metodo, fare affidamento sugli strumenti giusti e fare scelte in linea con la tua realtà, i tuoi obiettivi, il tuo budget e il tuo stile di vita.

Riconosciuta come la rivelazione del franchising del 2025, La Brigade ha collaborato con noi per condividere 5 consigli essenziali per avere successo nel franchising.

1 - Identificazione delle aree ad alto potenziale
Un concetto, per quanto valido, può avere successo solo se collocato nell'ambiente giusto. Prima del lancio, convalida il potenziale dell'area.
Con i dati di MyTraffic, puoi identificare quartieri dinamici, vitalità commerciale locale e profili dei visitatori per determinare se la tua offerta soddisfa la reale domanda locale.
I dati ti aiutano a evitare scommesse rischiose e a effettuare test prima di investire.

2 - Trova la location che fa la differenza
Ogni strada, ogni incrocio, ogni quartiere ha il suo ritmo. Con Mytraffic, i marchi possono identificare le zone ad alto traffico (a piedi o in auto) e scegliere luoghi strategici in cui il loro pubblico di destinazione è realmente presente.
«A La Brigade, scegliere una buona posizione non significa solo scegliere una strada trafficata.
Sappiamo che un negozio ad alte prestazioni si basa su tre pilastri essenziali:
• chiara visibilità della vetrina dai flussi principali
• accessibilità agevole (a piedi o in auto), in linea con le abitudini del quartiere
• condizioni finanziariamente realistiche per il nostro modello
Grazie alla piattaforma Mytraffic, possiamo mappare con precisione i flussi pedonali e automobilistici in ogni luogo che studiamo, tenendo conto delle variazioni per ora e giorno della settimana. Questo livello di dettaglio ci impedisce di affidarci esclusivamente alle impressioni sul campo.
Ad esempio, un luogo può sembrare tranquillo a mezzogiorno... ma c'è un picco nel tardo pomeriggio, quando gli uffici sono vuoti.
Una strada può essere molto trafficata, ma non corrisponde affatto al nostro obiettivo principale.
Con Mytraffic, abbiamo anche confrontato diverse località misurando la loro reale attrattiva sulla base di dati oggettivi. Questo livello di analisi ci aiuta a risparmiare tempo, a evitare errori costosi e a proteggere ogni apertura».

3 - Comprendi il tuo bacino di utenza
Chi visita la zona? Quando? Quanto spesso? Niente più approssimazioni, solo dati concreti.
Oltre al traffico, è fondamentale capire chi frequenta l'area: profili sociodemografici, orari di punta delle visite, potere d'acquisto, frequenza delle visite...
«A La Brigade, non vogliamo solo sapere se un'area è affollata. Vogliamo sapere se queste persone corrispondono alla nostra clientela.
Ciò significa convalidare tre dimensioni chiave:
• il potere d'acquisto medio dei passanti
• ore di punta di affluenza
• frequenza delle visite, per misurare la potenziale recidiva
Grazie ai dati sociodemografici e comportamentali di Mytraffic, possiamo affinare la nostra lettura di un bacino di utenza con approfondimenti come:
• la quota di famiglie o lavoratori a reddito più elevato
• orari di punta (mattina, pranzo, sera, fine settimana...)
• tassi di visitatori regolari e occasionali
Ora, invece di dire «sembra vivace», possiamo qualificare e quantificare oggettivamente il potenziale di un'area. Questo approccio basato sui dati ci aiuta a regolare il posizionamento, gli orari di apertura e persino il layout del ristorante in base alla posizione».
4 - Competizione cartografica e vicini giusti
Stabilirsi significa anche integrarsi bene. Chi sono le aziende vicine? Attirano il tuo stesso pubblico? Sono concorrenti o, al contrario, conducenti di traffico complementari?
Con Mytraffic, puoi identificare i «buoni vicini», ossia i brand di riferimento che generano traffico. Questo ti aiuta a perfezionare il tuo posizionamento e a scegliere le sedi in cui le attività complementari creano un ambiente vantaggioso per tutti.
«In La Brigade, crediamo fermamente nella sinergia tra marchi simili: essere situati accanto ad aziende che condividono il nostro pubblico di riferimento rafforza la nostra legittimità. Una buona posizione significa anche una buona convivenza. Cerchiamo aree in cui i concetti circostanti risuonino tra i nostri clienti.
In che modo Mytraffic ci aiuta a farlo? Con lo strumento «Brands», possiamo creare cartelle e visualizzare marchi simili relativi a una sede.
È una funzionalità preziosa per individuare zone di traffico qualificate e adattare il nostro posizionamento in base al contesto.
Il nostro approccio è cambiato: non sopportiamo più il nostro ambiente commerciale: lo scegliamo strategicamente per massimizzare l'attrattiva di ogni nuova apertura».
5 - Monitora le performance dei tuoi punti vendita
Una volta lanciato, il monitoraggio delle prestazioni diventa strategico. Quali punti vendita stanno ottenendo buoni risultati? Quali stanno rallentando? Dove dovresti investire o modificare la tua strategia?
Con Mytraffic, puoi confrontare le tue sedi, tenere traccia delle variazioni del traffico e rilevare continuamente opportunità di ottimizzazione.
In sintesi: i dati sono il tuo miglior alleato per prendere le decisioni giuste al momento giusto.
In sintesi
💬 Vuoi seguire le orme di La Brigade e lanciare la tua rete di franchising in Francia? Unisciti a La Brigade.
💬 Vuoi capire il potenziale della tua posizione? Richiedi una demo. Richiedi una demo.



